Spirits a Vinitaly 2023
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Vinitaly spiritoso, tra distillati, liquori e occasioni di assaggio

Un tour ad alta gradazione tra i padiglioni della 55^ edizione della fiera vinicola italiana per eccellenza, tra stand, degustazioni, abbinamenti e molto altro

Incontri, degustazioni, approfondimenti, ma soprattutto tanto spirito. Nei giorni di Vinitaly, la principale manifestazione fieristica nazionale dedicata al vino, in programma a Veronafiere da questa domenica 2 aprile fino a mercoledì 5 aprile, non mancano certo distillati, liquori, amari, bitter e vermouth, con un palinsesto di eventi tutto da scoprire.

Ecco dunque una vademecum di appuntamenti da non perdere, oltre al palinsesto dell’area mixology, durante la quattro-giorni veronese.

Spirito Autoctono, arriva La Guida 2023

Apre le danze domenica 2 aprile alle 14:30 la Preview di Spirito Autoctono La Guida 2023, ospite per l’occasione del Consorzio Prosecco Doc (Prosecco Doc Pavillion – Area H). Intervengono Francesco Bruno Fadda e Lara De Luna, coordinatori nazionali della Guida e Luca Giavi, direttore del Consorzio Prosecco Doc.

Lunedì proseguono gli appuntamenti della guida più spiritosa d’Italia. Due le degustazioni in abbinamento oraganizzate assieme al Club Amici del Toscano (Pad. 9 Stand1). Alle 14:00 Toscano Modigliani assieme a Champagne Gaston Cheq e al cioccolato al sale di Ciocomiti. Mentre, alle 17:00, Toscanello Rosso in accompagnamento a Grappa Oltre Il Vallo di Distillerie Berta, Amaro Bomba Carta Caffè di Silvio Carta – in anteprima nazionale – e Fico Gin di Officine Alkemiche (tutte Ampolle d’Oro della Guida).

Spazio ai calici, alle 15:00 nello spazio Rastal (Pad. F Stand 89), Francesco Bruno Fadda conduce il laboratorio “L’importanza del bicchiere” e presenta, assieme a Mara Ferri, ceo di Rastal Italia l’accordo siglato tra il brand e Spirito Autoctono La Guida.

Mercoledì 5 alle 13:00, nello stand di Prosecco Doc cocktail session “Prosecco Doc Sparkling Drink”.

E tutti i giorni nell’area Prosecco Doc, dalle 12:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 18:00, è attivo il Prosecco Doc Sparkling Drink Bar, la proposta di long drink a base di Prosecco Doc, unito ai distillati e liquori italiani a cura di Spirito Autoctono.

Produttori in mostra

Tra ospiti, degustazioni e appuntamenti speciali, sono tante le novità che aspettano i visitatori agli stand dei produttori, sia in versione pura che miscelata.

Dalle 14:00 di lunedì 3 aprile, alle 14:00 di martedì 4, nello stand di Distillerie Berta (Pad. 10 Stand N3), “Momento di Felicità”, un cocktail tasting con il nuovissimo Amaro Riserva Convento di S.Giovanni, nato da un sapiente mix di erbe e spezie, coltivate e conservate nell’erbario del Convento. La ricetta originale, scoperta dai frati francescani nel 1428 a Nizza Monferrato, viene arricchita infondendo le erbe nel brandy Casalotto e rifinendo il tutto con un passaggio in botte.

Sempre lunedì alle 14:30, imperdibile l’appuntamento con “Be brave, mix grappa!” (2° piano Palaexpo), a cura di Monica Berg, co-proprietaria di Tayēr+Elementary – secondo World’s 50 Best Bars – e Antonella Nonino, quinta generazione della distilleria di famiglia, presente con uno stand in fiera (Pad. Stand).

Tra i produttori storici friulani, Domenis1898 presenta l’ultimo arrivato della linea Trittico (da cui arrivano anche un’Ampolla d’Oro 2023 e una referenza analcolica di cui avevamo parato in questo articolo). Si tratta di Ginrose, un gin italiano dal gusto audace, che sarà assieme alle altre referenze protagonista delle creazioni del bartender Riccardo Sironi, che accompagna l’azienda nei giorni di fiera (Pad. 6, Stand B7). Senza dimenticare le iconiche grappe, i liquori e anche le linee bio e vegan. Per prepararvi meglio alla visita, consigliamo la lettura di questo articolo.

Allo stand di Marzadro (Pad. 3, Stand D2), occhi puntati su “Espressioni Futura 2024”, la selezione annuale del mastro distillatore Andrea Marzadro in edizione limitata, che racchiude il miglior risultato della sala di invecchiamento. Una Grappa riserva frutto della distillazione di vinacce di Amarone della Valpolicella, miscelate con maestria prima dell’invecchiamento.

Novità per Caffo (Pad. 3 Stand A5-A6), che in anteprima assoluta per l’Italia presenta Clementino della Piana, liquore naturale a base di clementine di Calabria, pregiato agrume che nasce dall’incrocio dell’arancia amara con il mandarino. Per l’occasione, disponibile anche l’assaggio “miscelato” nel Clementino Tonic, la versione aperitivo con Tonica Mediterranean Bisleri e garnish di clementina.
Il 4 aprile alle 15:30 (area Calabria), focus sull’origine dei prodotti nella Masterclass Caffo sui liquori calabresi, condotta da Fabrizio Tacchi Amaro & Spirits Ambassador del Gruppo.

Da Deta (Pad. 9 Stand E11) riflettori puntati sulle grappe di Chianti classico e Brunello di Montalcino, a cui si affiancano Gin Giusto, Antico Amaro delle Terme, Limoncello e Brandy Quattrino. In programma nello stand, degustazioni tecniche di grappe e distillati, aperte a tutti i visitatori della fiera.

Sempre dalla Toscana, Nannoni (Pad. 9 Stand C4) presenta due nuove referenze, un Vermouth e un Bitter, pronti per essere degustati, assieme alle altre referenze della celebre distilleria. Da provare il Maremmamaro, Ampolla d’Oro 2023 di Spirito Autoctono.

Dal Veneto, Italiko (Pad. 8 Stand L6) presenta la collezione di spirits “Luxury Italian Distilled”. Tra le etichette in degustazione, IL Gin, LA Vodka (Ampolla d’Oro Spirito Autoctono La Guida 2023) e LAmaro Caffé e Menta. In programma anche l’anteprima assoluta di una nuova referenza ancora top secret, che unisce il mondo del vino a quello spirits. Da scoprire.

Istrionico e creativo, Franco Cavallero porta a Vinitaly i suoi spirits made in Piemonte con un focus tutto dedicato al Monferrato (Pad. 10 Stand C2 e Pad. 10 – Isola 8 – Modulo Espositivo 4). Da provare il Nonis Februariis Vermouth di Torino Superiore, etichetta da cui tutto è iniziato (Ampolla d’Oro 2023), nato dall’unione delle uve di Ruchè di Castagnole Monferrato Docg con erbe e spezie, ma anche il Negroni Essenziale, un cocktail preparato con gin, aromi e vino piemontesi. Un drink che rappresenta l’emblema del percorso evolutivo compiuto da Cavallero per dare un’interpretazione del territorio alternativa a quella più convenzionale.

Novità anche dal mondo vino, con Varvaglione (Pad. 11 Isola C3-C4) che propone la Grappa Riserva Barrique ottenuta dalle vinacce di vini Papale Oro e con un invecchiamento di almeno 18 mesi. In occasione della fiera sarà possibile assaggiare anche i Papale Gold Truffle, golosi bon bon al cioccolato il cui nettare nasce dalle vinacce della linea Papale Oro, oltre a prevedere la stessa grappa come ingrediente.

Mappa spiritosa

Ma non è finita qui e gli appuntamenti sono in continuo aggiornamento su questa pagina.
Nel frattempo, ecco qui di seguito una lista pratica per individuare in fiera tutti gli stand “di spirito” ed esplorare il mondo ad alta gradazione presente alla 55^ edizione di Vinitaly.

Antiche Distillerie Riunite (Rossi d’Asiago) – Pad. 4 Stand C2

Beniamino Maschio / Distilleria dell’Alpe – Pad. 5 Stand D7

Bertagnolli – Pad. 3 Stand C1

Bonollo Umberto – Pad. 5 Stand F3

Caprinatura (Liquori di Capri) – Pad. 7 Stand D5

Castagner – Pad. 7 Stand A6-A7

Deta – Pad. 9 Stand E11

Distilleria Alfons Walcher – Pad. F Stand 25BIO /Pad. 6 Stand E1

Distilleria Andrea Da Ponte – Pad. 5 Stand E5

Distilleria Li.Di.A. – Pad. 4 Stand G4-G5

Distilleria Sibona – Pad. 10 Stand Q4

Domenis 1898

Fratelli Brunello – Pad. 4 Stand G4-G5

Liquorificio 1864 – Pad. 3 Stand E5

Nannoni Grappe Srl

Nonino Distillatori in Friuli

Pilzer – Pad. 3 Stand A2

Pojer e Sandri – Pad. 3 Stand E3

Schiavo – Pad. 4 Stand B6

Silvio Carta – Pad. 8 Stand C2-9

Cantine e spirits

Tra le cantine che propongono anche referenze di grappa, liquori o distillati: Hic et Nunc, Moletto, Fattoria Lavacchio, Montesantoccio, Valentina Cubi, Rechsteiner, Tenuta Peter Sölva, Cantine Bonaparte, Brancaia, Umani Ronchi, Bruscia, Castelli del Grevepesa, Cantine Catena di D’Agostino, Fontanavecchia, Villa Ilangi, Icario, Cantine Borga, Il Borro, Poderi Garona, Pizzolato, Musto Carmelitano, Monte Tondo, Damilano, Scopone, Savigliano, Bastiano Ligios, Sordo, Azienda San Bernardo, Vini Telaro, Cantina di Venosa, Valle del Marta, Crifo, Poderi Garona, Vignaioli Contra’ Soarda, Colferai, Massucco, Fattoria San Michele A Torri, Fortulla, Venegazzù, Ricci Cubastro, Morisfarms, Baglio di Pianetto, Collalto, Villa San Pietro Winery, Zenato, Santa Sofia, Cantine Di Marzo, Adriano Marco e Vittorio, Cantine Pellegrino, Col Vetoraz, Lungarotti, Basilica Cafaggio, Conti di San Bonifacio, Villa Canestrari, Il Monticello, Falchini, Cantina della Vernaccia Sca, Tacinaia, L’Avventura, Innocenti, Cantine Toniatti, Montaribaldi, Lori Querciavalle, Fabiano Vini, Al-Cantàra, Cantine San Marzano, Diadema, Dogliotti 1870, Fattoria Uccelliera, Boscaini Carlo, Cupertinum.

Radici toscane tra Mugello e Chianti, adottata in Veneto tra ombre e bacari. Ha il naso sul vino da quando lo ha tolto dai libri (forse le cose si sono anche un po’ intrecciate…) e un passato tra voli intercontinentali, valigiate di bottiglie, Paesi asiatici e degustazioni. Diplomata Ais, approda alla comunicazione come ufficio stampa e poi nella redazione di VinoNews24.it. Viaggia, assaggia, scrive, ascolta molto e parla quando serve (svariate lingue).

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