I legislatori svedesi hanno presentato nuove misure per ridurre le partite truccate e mantenere l’integrità delle scommesse sportive. Intervenendo in una conferenza stampa congiunta, il ministro dei mercati finanziari del paese, Niklas Wykmann e il direttore generale della Spelinspektionen, Camilla Rosenbergha affermato che le nuove misure entreranno in vigore il 1° luglio 2024.
Con il sistema attuale, le leghe sportive, gli operatori di scommesse e le autorità di regolamentazione possono identificare individualmente potenziali casi di partite truccate. Tuttavia, il nuovo sistema di condivisione delle informazioni consentirebbe a questi organismi di fondare i loro sospetti sulla realtà e rafforzerebbe le loro capacità di individuare e contrastare le frodi nelle scommesse.
Secondo Wykman e Rosenberg, le nuove regole richiederanno alle federazioni sportive, agli operatori di gioco d’azzardo e all’ente regolatore svedese del gioco d’azzardo (Spelinspektionen) di condividere informazioni sui casi sospetti su una piattaforma comune. La piattaforma sarà istituita dalle Spelinspektionen e fornirà alle autorità un luogo in cui scambiare informazioni, identificare casi di partite truccate e pianificare misure adeguate.
Gli atleti non dovrebbero essere le pedine dei criminali
Secondo le autorità svedesi, questa nuova misura è una risposta alla rapida proliferazione della corruzione sportiva in Svezia. Attraverso la corruzione, il ricatto e le minacce, gli attori criminali sono in grado di manipolare i risultati delle partite e trarre vantaggio dalle scommesse fraudolente. Oltre a frodare gli operatori, questi criminali sono anche in grado di riciclare i proventi criminali.
Wykman e Rosenberg erano fermi sul fatto che “gli atleti non dovrebbero essere pedine nelle attività della criminalità organizzata”. Per questo motivo, hanno ribadito il loro impegno a reprimere le partite truccate e a proteggere il settore dello sport e delle scommesse sportive dalle frodi.
Questo nuovo approccio è stato accennato all’inizio di quest’anno e ha il sostegno di BOS, un’associazione di categoria svedese che rappresenta 18 importanti società di gioco d’azzardo nel mercato svedese.
Secondo BOS, nessun consumatore abituale vuole scommettere su un mercato corrotto. L’organismo ha affermato che ciò evidenzia l’importanza di mantenere un mercato delle scommesse privo di frodi di cui i giocatori possano fidarsi.
Nel suo discorso, BOS ha anche sottolineato l’importanza della canalizzazione nel mercato dei giochi, esortando il governo a sostenere l’obiettivo di almeno il 90% di canalizzazione verso gli operatori di gioco autorizzati.
Passando ad altre notizie, l’amministratore delegato di ATG ha recentemente suggerito che il governo potrebbe essere propenso a modificare la proposta di aumento dell’imposta sulle entrate lorde del gioco. Per contestualizzare, il governo desidera aumentare l’aliquota fiscale dal 18% al 22% a partire da luglio.
