IL Queensland il governo lo ha stabilito Chow Tai Fook Imprese (CTFE) è adatto per essere associato Queen’s Wharf Brisbane dello Star Entertainment Group proprietà. L’indagine sulla questione è arrivata sulla scia delle violazioni della Star Entertainment e degli apparenti legami con gli operatori asiatici di junket.
Per contestualizzare, Star Entertainment era stata precedentemente giudicata colpevole di molteplici violazioni antiriciclaggio e di legami con influenti agenti cinesi. Ciò includeva il gruppo Suncity e il suo CEO Alvin Chau, ora incarcerato.
I legami passati hanno sollevato preoccupazioni su CTFE, considerando che il conglomerato con sede a Hong Kong possiede una partecipazione del 4,99% in Star Entertainment e una quota significativa del 25% nella proprietà della società Queen’s Wharf Brisbane.
Oltre alla sua partecipazione in Star Entertainment, CTFE possiede anche proprietà alle Bahamas e in Vietnam. Anche il suo presidente, Henry Cheng, detiene una partecipazione del 10% in STDM.
In ogni caso, il governo del Queensland non è stato in grado di trovare nulla che rendesse CTFE inadatta ad essere associata alla proprietà del Queensland di Star Entertainment.
Il CTFE è idoneo, ha deciso il procuratore generale
Il procuratore generale del Queensland Yvette D’Ath ha affermato che l’indagine sull’attività di CTFE è stata condotta nel corso dei 16 mesi precedenti al febbraio 2024. Secondo lei, l’indagine è stata condotta da OLGR con l’assistenza di una società terza.
Dopo quello che D’Ath ha definito “un considerevole lavoro investigativo” sugli affari e sulla leadership di CTFE, l’indagine ha concluso che la società con sede a Hong Kong dovrebbe essere un partner adatto per la proprietà di Star a Brisbane.
La decisione finale del procuratore generale è che non ci sono prove sufficienti per concludere che CTFE o i suoi associati rilevanti non siano idonei.
Dichiarazione pubblica sull’indagine di idoneità
Il governo del Queensland ha aggiunto che l’indagine non è stata in grado di confermare le accuse contro CTFE. Sebbene l’azienda avesse precedentemente trattato con una “persona di cattiva reputazione”, l’indagine non è riuscita a trovare prove che suggerissero che CTFE sapesse che la persona in questione era una persona di cattiva reputazione durante il periodo dell’associazione.
Il procuratore generale ha anche appreso che il CTFE “mancava di sincerità e di volgarità” in diversi rapporti con l’OLGR. Tuttavia, il procuratore generale ha stabilito che ciò era “basato su differenze nelle aspettative culturali e organizzative” e non su un occultamento deliberato.
Il procuratore generale ha elogiato il CTFE per la sua collaborazione e il desiderio di lavorare con l’autorità di regolamentazione in futuro. Tuttavia, il procuratore generale ha anche avvertito che potenziali futuri fallimenti potrebbero indurre il governo del Queensland a rivalutare l’idoneità di CTFE ad essere associato alla proprietà Queens’ Wharf di Star Entertainment.