New Hampshire attualmente ha un modello di gioco di beneficenza unico. Gli enti di beneficenza registrati nello stato possono ricevere fino a 35% delle entrate del casinò generate in specifici giorni di gioco di beneficenza. La normativa però lo consente casinò in tutto lo stato per addebitare l’affitto che proviene dalla quota degli enti di beneficenza. Questo affitto si applica ai giorni di gioco e impone una tariffa che rappresenta “il giusto valore locativo della proprietà per qualsiasi uso”.
Considerando tali commissioni, i proventi destinati agli enti di beneficenza derivanti dai giorni di gioco potrebbero diminuire in modo significativo rispetto al 35% sulle entrate del casinò. Identificando questo come un problema, i legislatori del New Hampshire lo sono attualmente esplorando le opzioni per modificare le leggi esistenti sul gioco di beneficenza e garantirlo vengono generati più proventi per enti di beneficenza in tutto lo stato.
Un recente rapporto pubblicato dal Concord Monitor suggerisce che i canoni di locazione imposti dai casinò possono farlo a volte dimezzano le donazioni agli enti di beneficenza. Considerando che i canoni dipendono dalla sede, il canone di locazione per Il River e il Casinò Bar situato a Nashua costa $ 600, mentre il casinò e la taverna Brook and The Moose addebitare $ 375 al giorno. D’altra parte, Wonder Casino le commissioni per gli enti di beneficenza nei giorni delle partite variano tra $ 375 e $ 750 al giorno.
Anche se questo non sembra molto, il recente rapporto lo stima Casinò Concord ha accumulato circa 80.000 dollari per la prima metà dell’anno. Questo denaro sarebbe altrimenti andato a beneficio degli enti di beneficenza se non fosse stato per i canoni di locazione. Inoltre, essendo uno dei più grandi casinò dello stato, i ricavi annuali di Concord sono approssimativi $ 1 milione.
Un modello obsoleto
Recentemente, il New Hampshire ha riunito una commissione che ha l’obiettivo di farlo valutare l’attuale normativa sui giochi di beneficenza. Questa commissione cercherà di determinare le migliori pratiche, studiare la crescita ed esaminare il mercato dei giochi di beneficenza nello stato. Gli sforzi per modificare la legislazione esistente ed eventualmente abrogare le tariffe di noleggio che i casinò impongono agli enti di beneficenza nei giorni di gioco sono in corso. previsto per il prossimo anno.
“Il modello è sostanzialmente diventato troppo grande per quello che era ai tempi dei primi giochi di beneficenza. I margini di profitto erano molto, molto piccoli sia per le persone che gestiscono l’operazione (sia) per gli stessi enti di beneficenza.“
Fred Doucette, membro della Camera dei Rappresentanti dell’NH
Secondo Fred Doucette, membro della Camera dei Rappresentanti del New Hampshire, l’attuale modello di gioco di beneficenza è obsoleto. Ha spiegato che questo modello risale al i primi giorni del gioco di beneficenza quando i profitti per i casinò e gli enti di beneficenza erano insignificanti. Doucette ha affermato che “la componente relativa all’affitto era decisamente attesa da tempo per essere cancellata dallo statuto”. È uno dei sostenitori che cerca di farlo introdurre un disegno di legge che elimini i canoni di locazione applicabili agli enti di beneficenza.
