Internazionale Imperiale del Pacifico (IPI) ha dovuto affrontare un altro duro colpo lunedì in quanto Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto la sua istanza, confermando la precedente sentenza del Nono Circuito riguardo al caso. Questa decisione consente al Commissione sui casinò del Commonwealth (CCC) di procedere con l’udienza di revoca relativa alla licenza del casinò dell’IPI e probabilmente segnerà la fine Palazzo imperiale Casinò a Saipan.
L’operatore ha esaurito tutte le opzioni legali
Il casinò, gestito da IPI, ha cessato l’attività nel Marzo 2020 a causa della pandemia di COVID-19, subendo la sospensione della patente Aprile 2021 per mancato pagamento della relativa tasse di licenza. L’IPI ha impugnato tale decisione, citando forza maggiore come motivo principale della chiusura del casinò. Tuttavia, la Corte Suprema ha evidenziato che si tratta di un evento di forza maggiore aveva conclusoe l’IPI ha dovuto pagare il suo dovuto.
L’IPI, in risposta, ha depositato cause civili contro il CCC, per presunte violazioni del contratto di licenza del casinò e un oltrepassare il suo ruolo normativo nell’interpretazione dell’accordo. Le seguenti controversie legali hanno vinto alcuni all’assediato operatore tempo extra risolvere i problemi più urgenti, ma i suoi sforzi sembrano essere stati vani.
Il compromesso finale del CCC ha concesso all’IPI fino a quando 30 dicembre 2023 per ripagare il $ 62 milioni in canoni di licenza mancati o perdere la licenza per sempre. Tale termine è trascorso senza alcun tentativo da parte dell’operatore di pagare il dovuto. A seguito della decisione della Corte Suprema, il CCC è ora libero di farlo tenere un’udienza di revocache probabilmente segnerà la fine di questa saga.
La revoca della licenza sembra inevitabile
Rappresentanti della Commissione espresso sollievo alla decisione della Corte Suprema, cogliendo l’opportunità di determinare il destino della licenza di IPI. Commissario Ramon Dela Cruz ha sottolineato che l’IPI aveva tempo sufficiente e giusto processo per far fronte ai propri obblighi finanziari nei confronti del governo CNMI. E’ prevista la prossima udienza di revoca 31 gennaio 2024 e dovrebbe finalmente mettere fine alla questione.
Procuratore generale Edward E. Manibusan ha salutato la recente svolta legislativa, sottolineando l’importanza di far rispettare gli obblighi dell’IPI nei confronti della CNMI. Sebbene la revoca della licenza sia il naturale passo successivo per la Commissione, il Commonwealth probabilmente dovrà affrontare delle difficoltà riscuotendo le sue quotepoiché l’IPI ha esaurito la maggior parte dei suoi beni, mettendo all’asta anche le sue scorte di liquori.
Questa vittoria è importante per il popolo del Commonwealth perché vuole far rispettare il mancato rispetto da parte dell’IPI dei propri obblighi contrattuali e statutari nei confronti del popolo della CNMI.
Procuratore generale Edward E. Manibusan
Nonostante le sfide legali e i ricorsi, la sentenza della più alta corte del paese afferma l’autorità del CCC di perseguire la revoca della licenza del casinò dell’IPI. Sebbene il processo includa un’udienza ufficiale, lo è poco più che una formalità. Questo caso evidenzia fino a che punto anche un operatore di casinò più piccolo è disposto a spingersi per salvare la propria attività, anche contro probabilità schiaccianti.
