Continua il mio percorso dedicato all’abbinamento di sigari e grappe del Trentino. Questo nuovo appuntamento vede protagonista un sigaro proveniente dall’Honduras, il Flor de Copán Rothchild, in abbinamento alla Grappa di Moscato Rosa della distilleria Zeni.
Il Sigaro
Flor de Copán Rothchild
Ad un primo esame visivo si nota l’ottima costruzione del Rothchild. La fascia è di un bel colorado dai toni dorati e al tatto risulta vellutata.
A crudo si percepiscono prevalentemente note di cacao dolce e cuoio.
La Degustazione
Nel primo terzo si avvertono frutta secca, cacao dolce, caffè e noce, mentre la forza risulta media.
Nel secondo terzo il sigaro prende corpo e gli aromi di cuoio, cacao dolce e miele sono ben amalgamati tra loro.
Il finale è un crescendo di emozioni con sentori di cacao, frutta secca, caffè ed un accenno di terra, lievemente sapido e sempre con una forza ben sostenuta.
Nel complesso si riscontra una dinamica e ricca evoluzione aromatica e un’eccellente qualità. Un ottimo sigaro da fumare dopo i pasti.
Il Distillato
Grappa di Moscato Rosa
Zeni
Il Moscato Rosa è una varietà particolarmente vigorosa, peculiarità che si trasforma in una produzione di circa venti quintali di uva per ettaro.
La vigoria della pianta provoca durante la fioritura l’aborto floreale, l’acinellatura dolce e la filatura del grappolo con una drastica riduzione della produzione dell’uva.
Tale risultato viene ulteriormente ridotto in funzione dell’appassimento dell’uva in pianta, mirata ad ottenere una maggior concentrazione zuccherina.
L’uva, ricca di colore e zuccheri, è vendemmiata alla fine di settembre. Viene ammostata e fermenta a contatto con le bucce per una decina di giorni. Separato il vino, la vinaccia è pompata direttamente nelle caldaie della distilleria, senza alcuna pressatura o sosta in altri recipienti. In seguito alla distillazione la grappa ottenuta riposa circa un anno in contenitori di acciaio, in seguito viene diluita, filtrata e imbottigliata.