Il 15 maggio 2023, Aristocratico tempo libero limitatoun produttore australiano di macchine da gioco, ha annunciato la sua intenzione di acquisire Neogruppo in un accordo storico. Quasi un anno dopo, quest’ultimo gruppo, precedentemente noto come NeoGames SA, annunciò che la transazione era stata completata.
L’annuncio arriva una settimana dopo che Aristocrat ha attraversato con successo il labirinto normativo, ricevendo l’approvazione finale per la sua proposta di fusione con NeoGames. Per riferimento, l’accordo ha ricevuto il via libera dalla Nevada Gaming Commission e da altri due organismi di regolamentazione.
Secondo la conferma, Aristocrat ha acquisito il fornitore basato sulla tecnologia di soluzioni iLottery e iGaming end-to-end acquisendo tutte le sue azioni in circolazione per $ 29,50 per azione. Il valore totale di questa transazione, interamente in contanti, è di circa 1,2 miliardi di dollari.
L’amministratore delegato di Neo Group, Moti Malul, ha rilasciato una dichiarazione sulla transazione completata.
Siamo entusiasti di aver concluso con successo questa transazione e di aver unito le forze con il team Aristocrat per promuovere ulteriormente il nostro successo attraverso iLottery, iGaming e le scommesse sportive online.
Moti Malul, amministratore delegato di Neo Group
Malul ha aggiunto che il suo team è convinto che la transazione rappresenti un grande risultato sia per Neo Group che per tutti i suoi azionisti, clienti e dipendenti. Ha ringraziato tutti coloro che hanno sostenuto l’azienda fin dalla sua nascita. Malul ha anche ringraziato i talentuosi dipendenti di Neo Group senza i quali Neo Group non sarebbe mai diventata la “grande azienda che è oggi”.
L’aristocratico è coinvolto in una battaglia legale
Passando ad altre notizie, Aristocrat ha recentemente portato Light & Wonder in tribunale per una presunta violazione della proprietà intellettuale. La prima società ha sottolineato che il prodotto Dragon Train di Light & Wonder è stranamente simile alla serie Dragon Link di Aristocrat e ha suggerito che il concorrente potrebbe averne copiato il lavoro.
Aristocrat ha ulteriormente sostenuto la sua affermazione con il fatto che Emma Charles e Lloyd Sefton, che avevano lavorato su Dragon Link di Aristocrat, avrebbero partecipato anche alla produzione di Dragon Train.
Aristocrat ha affermato che è “almeno plausibile – se non probabile – che la signora Charles e/o Lloyd Sefton abbiano utilizzato la proprietà intellettuale di Aristocrat”. Il colosso australiano delle slot ha accusato Light & Wonder di sfruttare il suo successo invece di sviluppare un gioco unico.
Tuttavia, Mary LaFrance, professoressa di diritto della proprietà intellettuale alla Boyd School of Law dell’UNLV, ha recentemente dichiarato al Las Vegas Review-Journal che Aristocrat potrebbe trovarsi di fronte a una strada difficile da percorrere tentando di dimostrare una connessione tra i suoi due ex dipendenti e i giochi di Light & Wonder.
In ogni caso, Light & Wonder è rimasta sconcertata dall’accusa, sostenendo che la causa era “priva di fondamento”.