Sapori e profumi di Ragusa Ibla con Agalìa! 

Questa settimana abbiamo fatto un salto in Sicilia, nel centro storico di Ragusa e più specificatamente a Ragusa Ibla, l’antico quartiere barocco che attraverso la sua storia, i suoi palazzi, chiese e monumenti ha ispirato i ragazzi di Officina 31 – locale dedicato alla mixology situato proprio accanto al bellissimo Duomo di San Giorgio – nella creazione del loro nuovo signature drink, Denise.

Ingredienti principe di questo cocktail non poteva non essere Agalìa, il distillato premium d’agave e botaniche di Sicilia, unico nel suo genere perfetto per questo genere di idee creative. Gli ingredienti usati passano dal succo di limone e di pompelmo – ovviamente siciliani – allo sciroppo di sambuco, per poi incontrare yogurt e passion fruit e mixarsi perfettamente con il distillato. A chiudere un tocco finale di Ginger Beer.

Denise è un cocktail fruttato ma equilibrato, proprio grazio al tocco in più che Agalìa aggiunge al cocktail. Nato dall’agave come Tequila e Mezcal, è ottimo da bere sia liscio che (appunto) in miscelazione, forte di un profumo che riesce a ricordare in un solo istante il profumo della frutta candita, la freschezza degli agrumi e l’imponenza dell’ulivo. In poche parole: un concentrato di Sicilia.

Un mood mediterraneo-centrico che traspare anche dalla cura con cui è stata realizzata l’etichetta della bottiglia, che riporta una tipica piastrella di ceramica di Caltagirone impreziosita con la raffigurazione della Trinacria avvolta da petali gialli e blu, ispirati alle foglie d’agave e dipinti nei colori del sole e del mare tipici di queste terre. Probabilmente uno dei migliori casi di endorsement regionale che si possa trovare su una bottiglia di un distillato.

La ricetta del cocktail Denise di Officina 31
60 ml AGALÌA
15 ml succo di pompelmo
15 ml succo di limone
20 ml sciroppo di passion fruit e sambuco
20 ml yogurt / ginger beer e ghiaccio.
Decorazione: foglie di menta.

Nasce astemio nel 1971 a Roma, ma già alla fine degli anni ’80 si appassiona alla creatività e al buon bere. Frequenta Accademia delle Belle Arti e in contemporanea sviluppa una passione vera e sincera per il Campari e il Gin (in tutte le sue declinazioni). Illustratore, fumettista, mangiatore e creativo. Scrive e collabora con varie testate giornalistiche da anni. Conoscitore delle varie dinamiche del food&beverage, ha sempre fame e sete.

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