In molti hanno imparato a conoscerla prima nei panni di Hermione Granger nella saga di Harry Potter, poi come attivista a difesa della parità di genere e del pari ruolo delle donne nel mondo. Ma il presente di Emma Watson è nell’azienda di famiglia, dove insieme al fratello Alex ha lanciato Renais, un gin con radici saldamente ancorate a Chablis, terroir scelto dal padre Chris oltre 30 anni fa per dedicarsi alla viticoltura (oggi possiedono 5 ettari di vigneti).
Metodo di produzione e legame con il territorio
Lo spirito di base è ottenuto mediante la distillazione di bucce e fecce di uva da vino, alcune delle quali provengono dal Domaine Watson della famiglia. Il calcare kimmeridgiano – la base del terreno nei vigneti di Chablis, Chablis Premier Cru e Chablis Grand Cru – viene distillato e combinato con il distillato d’uva per esprimere al meglio il terroir della denominazione. Tra le botaniche non mancano uva chablis grand cru pressata, fiori di tiglio, bacche di cubebe e miele di acacia.
«Certamente non è il modo più semplice per fare un gin – ha spiegato Alex nel corso della presentazione del prodotto – Volevo fare qualcosa che nessuno aveva mai fatto: catturare l’essenza di un terroir specifico, l’unicità di Chablis, attingendo alle tradizioni, alle tecniche e agli ingredienti della terra e incarnando quelle caratteristiche in un gin».
Renais: caratteristiche e scelte sostenibili
Il prodotto che ne deriva è un gin dai tratti contemporanei, con note floreali accompagnate da aromi di calcare, limone e lime, timo e ginepro chiaro. Morbido e vellutato al sorso, sprigiona in bocca con note citrine che lasciano spazio a sentori di ginepro, pino, violetta e pepe, risolvendosi in una consistenza asciutta e leggermente aderente. Ideale da utilizzare in miscelazione per la preparazione di cocktail come il Gin Tonic, lo Spritz oppure il Negroni.
Il nome Renais significa ‘rinascita’ – da renaissance, appunto – ed è proprio il senso del rinnovamento ad animare la filosofia green che caratterizza le fasi produttive, anche mediante l’uso di bucce d’uva recuperate. «Emma – ha spiegato Alex – era molto determinata a lavorare in ottica sostenibile attraverso un gin prodotto utilizzando alambicchi a energia solare e compensando le emissioni di carbonio con l’installazione di parchi eolici in India».
«Per me Renais è un progetto familiare – ha concluso Emma – Non solo la regione di Chablis evoca ricordi molto speciali dell’infanzia, ma mi è piaciuto avere l’opportunità di creare qualcosa con mio fratello Alex. Sono particolarmente orgogliosa di riciclare l’uva dai vigneti, compresi quelli di mio padre, per ridurre gli sprechi e dare vita a qualcosa di nuovo».
Il prodotto è al momento disponibile in una esclusiva versione di lancio. Il prossimo lotto sarà in vendita a partire da giugno al costo di £ 45 (70cl, 40% vol). Tutte le informazioni su www.renais.co.uk