La multinazionale del settore spirits e uno dei principali produttori di vetro annunciano una partnership per produrre vetro a emissioni zero nel Regno Unito attraverso un forno alimentato a idrogeno
Un forno alimentato a idrogeno per produrre in UK le prime bottiglie di vetro al mondo a zero emissioni. È l’obiettivo della partnership annunciata da Diageo, leader globale nelle bevande alcoliche premium ed Encirc, uno dei principali produttori e co-packer di vetro del Regno Unito.
La nuova fornace per vetro ibrido a bassissimo tenore di carbonio inizierà la produzione di vetro nel 2027, per arrivare, entro il 2030, a sfornare fino a 200 milioni di bottiglie l’anno a zero emissioni, di Smirnoff, Captain Morgan, Gordon’s e Tanqueray .
Encirc, una società di Vidrala, progetta di costruire una nuova fornace nel suo stabilimento di Elton, nel Cheshire, che cambierà il volto del settore del vetro.
Il forno sarà pensato per ridurre le emissioni di carbonio del 90%. Si prevede che la tecnologia di recupero del carbonio arrivi a catturare le restanti emissioni di gas entro il 2030. Per l’alimentazione saranno utilizzati elettricità verde e idrogeno a zero emissioni di carbonio, provenienti dall’impianto Vertex (HyNet) nel Cheshire.
Non è la prima volta che Encirc si cimenta nella produzione di vetro sostenibile. Nel 2021, in collaborazione con un partner di settore, Glass Futures, aveva sperimentato nello stabilimento dell’Irlanda del Nord un forno alimentato con biocombustibili sostenibili per la produzione di bottiglie in vetro 100% riciclato destinate a diversi marchi, tra cui le bottiglie Black & White di Diageo. Si trattava delle bottiglie più “sostenibili” mai prodotte, con carbon foot print inferiore fino al 90% rispetto a una bottiglia standard.
Focus sugli imballaggi
La decarbonizzazione degli imballaggi in vetro rappresenta per il Governo britannico uno dei punti fondamentali nell’impegno al raggiungere le emissioni zero entro il 2050. Quello di Diageo e Encirc è un esempio di collaborazione tra aziende leader del Regno Unito, per l’utilizzo innovativo dell’energia verde nella produzione su larga scala. L’idrogeno impiegato per alimentare il nuovo forno proviene da Vertex Hydrogen, un partner del “HyNet North West”, il principale progetto di decarbonizzazione industriale del Regno Unito, sostenuto dal governo stesso.
Altro partner chiave per Encirc, sarà Glass Futures (con sede a St. Helens), che partecipa alla sperimentazione di combustibili sostenibili sui forni e allo sviluppo della tecnologia dei forni stessi.
Ewan Andrew, presidente Global Supply & Procurement e chief sustainability officer di Diageo, ha commentato: «Siamo davvero entusiasti di partecipare a questa iniziativa di portata mondiale, che rientra nel nostro impegno a dimezzare entro il 2030 le emissioni di carbonio della nostra catena di approvvigionamento. Ogni alternativa di energia rinnovabile è importante per noi e vorremmo che il governo e l’industria accelerassero ulteriormente la fornitura diretta di energia verde come opzione principale. Non vediamo l’ora di vivere in un mondo in cui le persone possano gustare le loro bevande preferite in bottiglie di vetro a zero emissioni di carbonio».
Secondo Adrian Curry, amministratore delegato di Encirc, «Questo sarà un passo importante verso il nostro obiettivo di produrre vetro a zero emissioni entro il 2030. Con il sostegno del governo e dei partner chiave, Encirc e Diageo, crediamo sarà possibile rendere operativo questo forno, primo nel suo genere, all’inizio del 2027».
«Il vetro è un materiale incredibile, infinitamente riciclabile e chimicamente inerte. Esiste dal 3500 a.C. e non è mai stato prodotto in questo modo. Si tratta di proteggere il vetro come materiale affrontando la sfida del carbonio. Il lavoro che noi e Glass Futures intraprendiamo sarà condiviso con l’industria del vetro del Regno Unito per garantire che il vetro rimanga l’imballaggio preferito per migliaia di anni ancora».
Joe Seifert, ceo di Vertex Hydrogen, ha dichiarato: «Siamo lieti di supportare Encirc e Diageo con l’idrogeno a basse emissioni di carbonio, mentre il Regno Unito continua a guidare il mondo per realizzare una decarbonizzazione tangibile a ritmo e su scala».
L’utilizzo del forno a zero emissioni di carbonio contribuirà a rispettare gli impegni assunti da Diageo nel suo piano d’azione ESG Society 2030 per ridurre le emissioni di carbonio in tutta la sua catena di fornitura entro il 2030.
