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Giù i consumi e su la sostenibilità: il Report di Branca International

Nel 2021 produzione in crescita al +32% e migliorati tutti gli indicatori di sostenibilità ambientale

Branca International, gruppo leader nel settore delle bevande alcoliche con 12 brand principali iconici, ha pubblicato il Bilancio di Sostenibilità e Consapevolezza 2021 che vede in netta crescita volumi e ricavi e in deciso miglioramento tutti i principali indicatori di sostenibilità ambientale.

«Se si considera che solo nell’autunno dello scorso anno la fase acuta della pandemia può essere considerata conclusa, i risultati che presentiamo oggi hanno dello straordinario – commenta Niccolò Branca, Presidente di Branca International. Nel 2021 non solo siamo cresciuti nei volumi di vendita e nei ricavi ma abbiamo ulteriormente rafforzato il nostro welfare aziendale ed è proseguito il trend di miglioramento di tutti i nostri principali indicatori di impatto ambientale».

Nel 2021, il gruppo Branca ha raggiunto le 72.434 tonnellate di prodotto imbottigliato, registrando una crescita in volume del 32% sul 2020.



La crescita ha interessato tutti i principali brand del Gruppo, Fernet Branca, Brancamenta, gli aperitivi Carpano, Caffè Borghetti, il brandy Stravecchio, la grappa Candolini e la vodka Sernova.

I ricavi sono cresciuti in misura ancora maggiore, a 337 milioni di euro, +47,6% sul 2021, anche in virtù delle dinamiche valutarie. Il risultato netto pari, a circa 36,5 milioni di euro, è cresciuto in misura minore, + 7,5%, principalmente a causa dell’aumento dei costi produzione.

Sotto il profilo dell’impatto ambientale, a fronte di un rilevante aumento dei volumi prodotti il Gruppo ha proseguito nel miglioramento delle performance in atto da oltre 3 anni. In particolare ii principali indici di impatto hanno registrato:

· Indice di intensità energetica -5,6%

· Indice di intensità delle emissioni -14%

· Indice di produzione rifiuti – 8,3%

· Indice di consumo acqua -17,6%

Al 31 dicembre 2020 i dipendenti del Gruppo Branca International erano 299, 298 dei quali con contratto a tempo indeterminato. Nell’anno è cresciuto anche l’impegno a loro favore, attraverso iniziative di welfare aziendale e con il potenziamento dei programmi di qualificazione professionale che hanno registrato un aumento del 14,5% delle ore di formazione erogate. Queste hanno riguardato sia l’ambito tecnico-professionale e sia il wellness e lo sviluppo personale, con l’offerta di corsi di meditazione, mindfuness e yoga.

La presenza femminile complessiva è pari al 19%, mentre nei consigli di amministrazione delle società del gruppo è al 29%.

 

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