World Gin Day: 11 gin da provare secondo Spirito Autoctono

WORLD GIN DAY 2022. 11 giugno, la giornata che il mondo dei gin lovers, bon vivant e professionisti della cocktaillerie tributano al distillato di ginepro più consumato sul Pianeta Terra.

Potevamo noi dimenticarci di questa giornata? Noi che della ricerca e dell’approfondimento sul bianco liquido spiritoso ne abbiamo fatto una delle ragion d’essere della guida Spirito Autoctono. Ovviamente no!

E quindi eccoci con la nostra selezione “festeggiante” di 11 – 11 giugno – Gin rigorosamente “Metodo Italiano”, come amiamo definire quei prodotti che meglio rappresentano il territorio di provenienza. Gli autoctoni del Bel Paese, ovvero la risposta tutta italiana a quello che, sino a poco tempo fa, era un monopolio tutto inglese.

Undici Gin scelti tra coloro che hanno conseguito l’Ampolla D’Oro 2022 – massimo riconoscimento per la qualità e lo stile di produzione assegnato da Spirito Autoctono – per rifarvi le papille gustative – anzi, direttamente tutti i sensi – e preparare il palato ai prossimi sorsi – nostrani – dell’estate.

Undici etichette di ottimi artigiani, da gustare “assoluti” alla giusta temperatura (11°), “on the rocks” o miscelati con la giusta acqua tonica

Perfetto dopo cena, ma anche durante la cena, sorprendente a pranzo e infallibile come aperitivo. Al bar, al ristorante o a casa. Ogni momento è quello opportuno, basta scegliere bene, servirlo bene e bere con moderazione. Buon World Gin Day! 

Aqva di Gin Agrumata

Bespoke Distillery Spirit Club (Mercato San Severino, SA)

Un London Dry complesso, la cui freschezza si basa sul blend di limone, mandarino e arancia dolce. Intrecciati a mirto, ginepro rosso e finocchio marino, regalano un gin deciso e di carattere.

Botaniche: agrumi, fiori di zagara

Suggerimento: On the Rocks come fine pasto o miscelato con una buona acqua tonica neutra\secca (Schweppes Premium Original). A tutto pasto con ricette di mare o per un Gin&Tonic da aperitivo in riva al mare.

Gin Tuono – Temporale Estivo

Distilleria Tuono (Faenza, RA)

Premio rivelazione dell’anno, questo gin (con base alcol da grano bio) è distillato a bassa temperatura. Nonostante le quindici botaniche diverse, è il tiglio (fresco e delicato) a fare da protagonista quasi assoluto.

Botaniche: Ginepro, Camomilla, Elicriso, Lavanda, Rosa Canina, Rosmarino, Salvia, Tiglio, Timo, altre botaniche.

Suggerimento: On the Rocks come fine pasto. Gin&Tonic a tutto pasto con un’acqua tonica secca e lievemente amaricante (Cortesa Tonica Indian).

Gin dei Sospiri

Sospiri Botaniche Veneziane (Crespano del Grappa, VI)

Tra le novità dell’anno, non sfigura accanto ai grandi nomi. Della laguna porta nel bicchiere le erbe piu caratteristiche, come la salicornia che ben gestita regala sapidità, struttura e persistenza.

Botaniche: Salicornia, Carciofo, Basilico, Timo, Cardo Mariano

Suggerimento: Gin&Tonic da aperitivo e da pranzo se miscelato con un’acqua tonica leggera e dalla bollicina soffice (Cortese Light Tonic). Liscio alla temperatura di 10\11° come distillato da fine cena.

Gin Agricolo Evra

Gin Agricolo (Asti)

Dall’anima fruttata, la sua forza e nella capacità di unire il ginepro alla predominanza dei frutti di bosco mantenendo tutto in equilibrio. Regalando al sorso una morbidezza mai stucchevole. Delicato.

Botaniche: Ginepro, Lamponi Freschi, Angelica, Iris, Coriandolo, Menta

Suggerimento: Gin&Tonic per tutto il giorno e tutta la notte…tanto ghiaccio, nessuna garnish, tonica allo yuzu (East Imperial Yuzu Tonic).

Giovi London Dry Gin

Distilleria Giovi (Valdina, ME)

Ginepro, rosa, alloro, salvia e rosmarino per un bouquet molto ricco ed efficace senza mai cadere nell’eccesso.

Botaniche: Ginepro, Nepita, Santoreggia, Rosmarino, Alloro, Pepe Rosa, Limone, Arancia

Suggerimento: perfetto compagno per una tonica neutra (Schweppes Premium Original) o per un Gin Fizz (Cortese Soda).

Grapeheart Gin

Enjoy Valpolicella (San Pietro in Cariano, VR)

Prodotto con tecnica cold compound è fresco e floreale, con le note di ginepro che restano protagoniste nonostante le note vinose prepotenti e decise.

Botaniche: 15 botaniche tra cui Ginepro, Angelica, Lavanda, Elicriso, Issopo, Salvia

Suggerimento: liscio anche a 12\13°. Stop! Un buon insaccato, qualche scaglia di Parmigiano Reggiano media stagionatura. Non serve altro.

Ginpilz

Distilleria Pilzer (Faver, TN)

Complesso senza essere artificioso, è caratterizzato dalla predominanza decisa dell’aroma di ginepro.

Botaniche: Lavanda, Cardamomo, Asperula, Camomilla, Rosmarino, Salvia

Suggerimento: Non adatto a essere bevuto liscio, è perfetto con un cubetto di ghiaccio e una scorza di lime. Matrimonio perfetto con burro di bufala e alici. Da passarci ore e ore!

Ginterior

Xedequa (Trieste)

Le regole della tecnica dell’Old Tom Gin, sono qui rese con precisione e fedeltà alla tradizione. Profumato e gentile, la pesca e il miele sono l’anima rosa di un gin moderno e privo di durezze.

Botaniche: Ginepro, Iris, Scorze di Limone, Miele di Marasca, Pesche di Fiumicello, Semi di Erba dei Tartari, Infuso di tarassaco.

Suggerimento: Martini Cocktail, senza oliva! Per un tutto pasto – o tutto il tempo che volete – instancabile compagno di viaggio e di coccole.

Passion

Officine Alkemiche Spirits Co. (Nocera Inferiore, SA)

Adatto a chi predilige i sapori morbidi, nonostante la sua dolcezza e un gin dal carattere deciso e mai stucchevole. Il colore e l’agilità dell’assaggio sono regalate dall’infusione del mirtillo nell’alcol.

Botaniche: Scorza di Arancia, Scorza di Limone, Finocchietto Selvatico, Mirtillo

Suggerimento: in qualsiasi modo. Liscio, On the Rocks, miscelato con una tonica al limone (Tonica Superfine ai limoni del Garda) per un Gin&Tonic da inizio e fine pasto. Che siano farciti di baccalà mantecato o di crema acida allo yogourt e erba cipollina, i finger sono la morte sua, fintanto che non lo abbinate ad un cabaret di piccola pasticceria al burro.

Soero Distilled Gin

Soave di Dario Olmeo (Alghero, SS)

Fresco e agile, si contraddistingue per un bouquet floreale spiccato e per una realizzazione tecnica che riesce a non rendere stucchevole il risultato finale. Perfetto per un Gin Tonic delicato.

Botaniche: Ginepro, Mirto, Rosa, Lavanda, Viola, Gelsomino, Angelica, Coriandolo, Arancia, Limone, Miele, Cardamomo, Pepe Nero

Suggerimento: On the Rocks, scorza di arancia e un buon sigaro Toscano Modigliani, luci soffuse. Tutto il resto è superfluo.

43°12° Aquamirabilis

Anonima Distillazioni (Gubbio, PG)

Distillato nel cuore di Gubbio, per le sue botaniche guarda alla storia profumiera della città. Il ginepro è locale, si unisce a cedro e bergamotto, che danno una freschezza chiusa da note speziate.

Botaniche: Ginepro, Cedro, Bergamotto

Suggerimento: Gin&Tonic da merenda. Acqua tonica amaricante (Indian Fever Tree), pane casereccio tagliato a fette, Mozzarella di Bufala Campana Dop e due alicette da stendere su ogni fetta. E dopo qualche ora, si può chiudere con un Martini Cocktail ghiacciato.

Radici toscane tra Mugello e Chianti, adottata in Veneto tra ombre e bacari. Ha il naso sul vino da quando lo ha tolto dai libri (forse le cose si sono anche un po’ intrecciate…) e un passato tra voli intercontinentali, valigiate di bottiglie, Paesi asiatici e degustazioni. Diplomata Ais, approda alla comunicazione come ufficio stampa e poi nella redazione di VinoNews24.it. Viaggia, assaggia, scrive, ascolta molto e parla quando serve (svariate lingue).

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