Cari amici di Spirito Autoctono, in questi giorni ho degustato un prodotto che non fumavo da diverso tempo, l’Hoyo de Monterrey Epicure Especial del 2019. Ve ne parlo in questo primo appuntamento di Cigar Social Club, la prima rubrica special di Spirito Autoctono.

Il Sigaro
Hoyo de Monterrey Epicure Especial
Habanos
Il sigaro, vitola de galera Gordito con le misure di 141 mm per 50 di cepo, si presenta con una capa colorado, luminosa e dai toni rossi. Al tatto risulta vellutata con un riempimento regolare. A crudo si avvertono terra e spezie.
La Degustazione
Nel primo terzo terra, cuoio e spezie si avvertono fin dai primi puff, con una forza ben bilanciata.
Per il secondo gli aromi predominanti sono terra, note tostate e spezie, con un accenno di caffè e nel finale il sigaro regala un’ottima evoluzione con aromi tostati, caffè e cuoio in prevalenza e con note speziate in sottofondo.
Il sigaro mostra un ampio bagaglio aromatico, un armonico equilibrio gusto-olfattivo ed una fine qualità. Un sigaro per amatori, si consiglia di fumarlo dopo i pasti.

Il Distillato
Vecchio Amaro del Capo
Vecchio Amaro del Capo
Si consiglia di degustare il Vecchio Amaro del Capo ghiacciato. Dopo i pasti questo distillato con il suo gusto gentile, abbinato agli aromi di erbe aromatiche, bacche di ginepro e note di arancio, si amalgama al meglio alla fumata dell’Hoyo de Monterrey Epicure Especial. Un vero matrimonio perfetto.